Medicina quantistica: la fisica che cura
- Aurora Pettenati
- Apr 1, 2021
- 4 min read
"Look deep into nature, and than you will understand everything better." (A. Einstein)
Alla base della medicina quantistica c'è uno scopo ben preciso: riportare l'individuo ad uno stato di benessere psicofisico attraverso i dettami della scienza e della fisica quantistica.
Come funziona allora tutto questo?
Il mio cammino nel mondo della medicina quantistica inizia subito dopo le mie diagnosi. Entrambi i miei genitori avevano iniziato questo percorso qualche anno prima e i miglioramenti erano stati evidenti. Spinta dalla volontà di trovare metodi alternativi e capire davvero cosa non stesse funzionando nel mio organismo, decisi di voler capire un po' di più di questo mondo, di cui purtroppo, poco spesso si parla. Perciò il mio primo incontro inizia a Padova, al Centro Ricerche Dottor Nelson, dove la dottoressa Gabriella Munari, mi ha preso per mano e accompagnata in questo nuovo cammino.
La prima cosa di cui mi parlò fu l'accettazione. Vedeva che in me c'era molta rabbia, frustrazione dovuta alla mia condizione, perché quella che avevo la vedevo solo come una malattia, non riuscivo a capire come potessi convivere serenamente con qualcosa che mi faceva del male. Mi ricordo bene cosa mi disse: "Non devi essere preoccupata per quello che ti è successo, è solo un periodo della tua vita". Ma come poteva questo essere solo un periodo della mia vita? come può una malattia cronica essere solo un periodo? Per me era inconcepibile. Ma riflettei tanto su quelle parole, sul loro significato profondo. Mi resi conto che tutto partiva da me, dal mio atteggiamento verso quello che mi stava capitando, e capii ben presto che se non avessi cambiato la visione della mia malattia, non ne sarei mai uscita.
Fisica e salute: il binomio perfetto

Per capire come funziona questa medicina dobbiamo partire da ciò che ne sta alla base.
La fisica quantistica è incentrata sul fatto che la materia, in ogni sua forma, è caratterizzata da una propria frequenza vibrazionale.
Perciò anche i processi biologici del nostro organismo si verificano tramite meccanismi chimici, eventi molecolari che si susseguono con un ordine ben preciso. Le biomolecole hanno sistemi di riconoscimento e "dialogano" fra loro attraverso scambi di messaggi elettromagnetici e, interagendo grazie a questo campo, producono precisi effetti biologici.
Ogni patologia, malessere, crea un disturbo a livello della rete elettromagnetica di controllo del 'traffico' molecolare. La medicina quantistica gioca un ruolo chiave in questo ed interviene, in modo non invasivo, sul livello elettromagnetico rimuovendo quel disturbo che sconvolge questo traffico.
Infatti ogni cellula/organo emette una propria frequenza (che varia a seconda di quanto sia più o meno sana) e queste oscillazioni possono essere captate attraverso elettrodi e poi successivamente rielaborate elettronicamente.
È quindi possibile agire sulla biochimica dell’organismo, che può essere alterata da varie cause (predisposizioni genetiche, ambientali, da quale momento della vita stiamo vivendo) che portano a squilibri delle funzioni fisiologiche, sia fornendo sostanze chimiche sotto forma di farmaci o nutraceutici, sia con un aiuto e supporto a livello elettromagnetico tramite un macchinario che, con le giuste frequenze, ripristini l’equilibrio rimuovendo così il disturbo nel traffico molecolare.
Attraverso la terapia di biorisonanza quantistica quindi è possibile riequilibrando le funzionalità del corpo ripristinando le oscillazioni patologiche, riducendole, fino alla loro eliminazione.
Lo SCIO (Scientific Consciousness Interface Operation system)
Dal latino "Scire"= Conoscere
SCIO è un Sistema Universale Elettrofisiologico di Biofeedback che, attraverso alcuni elettrodi posti sul capo e nel corpo, riesce a captare informazioni bioenergetiche dal nostro organismo, percepire gli squilibri identificandoli in ordine di priorità e percepire l'energia sottile, successivamente trasferire questi dati a un computer per poi rielaborarli. Tutto questo perché fattori come traumi e patologie, alterano le frequenze elettromagnetiche nelle nostre cellule che possono essere intercettate da questa macchina.
L'energia sottile, utilizzata anche nell'agopuntura, si basa sul fatto che ogni cellula, organo, meridiano possiede una determinata frequenza elettromagnetica e che ogni malattia, prima di manifestarsi, inizia come disturbo di questa energia nel momento in cui questa non scorre più in modo fluido. Infatti il Qi (l'energia vitale, la forza animatrice della vita in tutte le sue forme) non è lontano dal pensiero moderno occidentale: la fisica quantistica ha dimostrato che microcosmo (uomo) e macrocosmo (universo), si informano reciprocamente.
Raccogliendo i dati e inviando contemporaneamente le frequenze giuste, questa macchina riesce a correggere questi 'difetti', ed essere in grado di:
identificare le cause del disturbo;
identificare i blocchi al flusso energetico:
identificare lo stato emotivo, lo stress e ridurlo;
ridurre i disturbi con il trattamento energetico.
Questo processo porta quindi a uno sblocco del flusso energetico, alla stimolazione dei processi di riparazione e disintossicazione a livello cellulare, alla riduzione dello stress ed a un riequilibrio delle emozioni.
Nutripuntura: l'agopuntura interna
Un'altra terapia legata alla medicina quantistica è la Nutripuntura, considerata l'agopuntura occidentale, si distingue da quella orientale poiché non utilizza aghi, ma informazioni elettromagnetiche indirizzate a riequilibrare organi e sistemi. Questa consiste in compresse numerate (in totale 38) da masticare seguendo una determinata sequenza numerica, in grado di stimolare punti precisi situati sui meridiani dell'agopuntura e attraverso oligometalli e minerali contenuti in esse, riescono a trasferire informazioni elettromagnetiche precise, che andranno a stimolare l'autoregolazione cellulare (cioè sostenere le loro funzionalità), le correnti vitali del corpo e migliorare l'equilibrio metabolico.
Questa terapia quindi può agire sulle alterazioni funzionali di tipo immunitario, neurotrasmettitoriale e sulle loro ripercussioni psicofisiche, agendo come regolatore elettromagnetico dei sistemi.
Tenersi informarti ed essere aperti alle continue scoperte della medicina, riuscire a capire come funziona il nostro corpo, cogliendo i segnali che esso costantemente ci manda è fondamentale per poter capire cosa sia meglio per la nostra persona e se queste terapie alternative possano in qualche modo aiutare il nostro organismo a funzionare ed "esprimersi" sempre meglio.
Fonti:
M. Panozzo, "Menopausa. La medicina naturale nell'età del cambiamento", Giunti, Firenze 2004
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